Itinerari di un giorno tra l'Abruzzo e il Lazio: la Grotta del Cervo e il Monte Autore

  LA GROTTA del CERVO e il MONTE AUTORE

GROTTA del CERVO


Siamo a soli 80 km da ROMA ma non nel LAZIO bensì in ABRUZZO a PIETRASECCA, una frazione di CARSOLI (AQ) e più nello specifico ci troviamo nella RISERVA NATURALE DELLE GROTTE DI PIETRASECCA a 900 m s.l.m.
PIETRASECCA è raggiungibile percorrendo l'A24, uscita Tagliacozzo.
LA GROTTA DEL CERVO è nella RISERVA DELLE GROTTE DI PIETRASECCA ed è stata scoperta nel 1984. Si pensa che a causa di alluvioni o in occasione di un terremoto nel 1456 l’apertura si ostruì tornando alla luce nel 1984. L’ingresso, piuttosto stretto, immette in un ampia galleria, lunga circa 400 metri, caratterizzata dalla presenza di straordinarie composizioni naturali e antiche di stalattiti e stalagmiti di varia forma.
La particolarità  di questa grotta è che la visita viene effettuata in un ambiente naturale senza luci e passerelle artificiali (Vi verrà fornito un caschetto con luce e dei guanti).
Le visite avvengono accompagnati da Guida Speleologica.
La visita prevede due itinerari, vi riporto le caratteristiche dei due itinerari così come sono descritti sul sito ufficiale delle Grotte.
Itinerario di 1° livello: questo programma di visita è accessibile a tutti. Durata della visita 1 ora e 30 minuti da partenza a rientro (circa un’ora in grotta). Abbigliamento consigliato: la temperatura in grotta è di circa 10-12 gradi costanti sia in estate che in inverno con un tasso di umidità pari al 98%, si cammina sulla pavimentazione della grotta, pertanto vi consiglio un abbigliamento comodo e caldo e scarpe da trekking o sportive con suola scolpita.
Itinerario di 2°livello: la visita si svolge lungo la prosecuzione della galleria dove si è conclusa la prima visita. Durata della visita 3 ore da partenza a rientro (circa 2 ore e 30 minuti in grotta). Gli ambienti sono sempre maestosi e le difficoltà tecniche da affrontare si risolvono in tre passaggi:
  1. Superamento di alcune roccette  in cui si impara la tipica progressione di grotta in opposizione
  2. Guado di un laghetto dove ci si bagna ad altezza gamba (vengono forniti stivali ad altezza inguine).
  3. Superamento di una breve e comoda strettoia (analoga a passare sotto un tavolo)
 La visita al 2° livello è un esperienza di grotta più intensa sia per la maggior durata che per le sia pur minime difficoltà tecniche che propone.
Indirizzo: via del Popolo, Pietrasecca  Cellulare: 3201715968
Per tutte le informazioni: https://www.grottedipietrasecca.it/

Di seguito trovate il programma della giornata che vi suggerisco.


PROGRAMMA DELLA GIORNATA

MATTINA  Escursione alla GROTTA del CERVO.  Arriviamo a PIETRASECCA per le ore 9.30. Visita guidata, su prenotazione, alla GROTTA del CERVO per ore 10 in Via del Popolo a Pietrasecca. Durata visita un ora e 30 c.a. Parcheggio comodo, vicino all’entrata. Noi facciamo l'itinerario di primo livello perchè quello di secondo livello c'è solo alle 11.30 e finirebbe troppo tardi per andare a pranzo in un ristorante. 

PRANZO  Per pranzare andiamo a CAMPO dell'OSSO. 
CAMPO dell'OSSO è una località montana della provincia di ROMA, appartenente al Comune di SUBIACO ed è all'interno del PARCO dei SIMBRUINI, il parco regionale più esteso del LAZIOEcco come arrivarci: sulla strada per rientrare a Roma, sulla A24, ci dirigiamo verso Arsoli (Km 20 da Pietrasecca). Da Arsoli deviamo per Subiaco (Km 18 da Arsoli), da SUBIACO raggiungiamo LIVATA (m 1429) e proseguiamo per CAMPO dell'OSSO (m 1550), in tutto altri 19 Km. 
Pranziamo al ristorante CRISTALLO DI NEVE - Strada Provinciale Monte Livata Campo dell'Osso, 6   Tel: 3398434903

Per chi è interessato alle mappe con gli itinerari della zona è possibile ritirarle presso il Centro Visite di Monte Livata in via della Bandita a Livata.

  • POMERIGGIO Passeggiata alle "VEDUTE del MONTE AUTORE" a CAMPO dell'OSSO.  Arrivati al termine del tratto asfaltato del Viale dei Boschi, subito dopo la seggiovia Monna dell'Orso a Campo Minio, parcheggiamo l'auto e proseguiamo a piedi lungo la strada bianca fino ad inoltrarci in un bosco di faggeti che ci condurrà con una breve passeggiata alle "Vedute del Monte Autore" a 1753 metri, da qui si può godere di uno stupendo panorama sulla VALLE del SIMBRIVIO, con le alte cime del Tarino (1961 s.l.m.), del Cotento (2015 s.l.m.) e del Viglio (2156 s.l.m.) Per i più avventurosi, dalle "Vedute del Monte Autore" in 30 minuti si raggiunge la vetta del MONTE AUTORE1856 m con un dislivello di appena 100 metri. Vedi: http://www.parcomontisimbruini.it/
  • IL BOSCO DI FAGGETI

    LE VEDUTE del MONTE AUTORE



  • Periodo dell'anno consigliato per fare questa gita: tutto l'anno

NEI DINTORNI
Nei pressi di SUBIACO in un area naturale boschiva c'è il LAGHETTO DI SAN BENEDETTO. Un laghetto artificiale incastonato tra rocce calcaree e una piccola cascata. Fu fatto costruire da Nerone nei pressi della sua Villa. Come arrivarci: ilaghetto di San Benedetto può essere raggiunto in auto da Subiaco passando per il Monastero di Santa Scolastica e la Villa di Nerone. E' possibile parcheggiare la propria auto in un’area di sosta all’imbocco del sentiero che scende al laghetto; si può partire a piedi anche dal monastero (1,5 km fino al parcheggio) oppure direttamente da Subiaco (2,5 km fino al parcheggio) o da una piccola area di sosta davanti alla Villa Nerone (600 metri circa fino al parcheggio). Dalla biglietteria (si paga € 1.50 per entrare) fino al laghetto altri 400 metri a piedi.
IL LAGHETTO dI S.BENEDETTO (Foto dal web)


NOTE
  • Prima di partire verificate sempre giorni e orari nelle pagine web delle locations qui nominate.
  • Equipaggiamento consigliato: scarpe da trekking

 





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